Viviamo un’epoca dove l’accesso all’informazione è immediata e a portata di tutti: ognuno di noi può scegliere il prodotto e il servizio più affine, selezionando tra un’offerta praticamente infinita.
In ciò che compriamo non cerchiamo più soltanto un prodotto: cerchiamo qualcosa nella quale riconoscerci, con cui entrare in sintonia. Qualcosa che ci rappresenti.
Questo vale in particolare nel caso del vino, protagonista di vere e proprie esperienze legate al piacere, allo svago, al divertimento. In questi casi, la scelta è preceduta da una fase ricerca di informazioni che sempre più viene svolta in intimità attraverso lo smartphone.
Leggendo blog, seguendo canali YouTube o guardando le stories dei wine influencer, sperando di trovare quel prodotto che ci faccia scattare la scintilla.
Il vantaggio competitivo di una buona vigna digitale non è quello di avere “un luogo” in più dove replicare la nuova promozione, perché sono certo che i risultati saranno scarsi o sotto le aspettative.
Risiede invece nella capacità di attrarre persone, prima che clienti, che desiderano vivere un momento di gioia, di felicità, di affermazione insieme ai tuoi vini.
Ecco perché sempre più spesso si sente parlare di Inbound Marketing, quell’insieme di strategie e tecniche che hanno come scopo quello di farsi scegliere dai consumatori.
Ne ho scritto un articolo sul blog qualche tempo fa: puoi leggerlo qui.
In questo contesto, ci sono due fattori chiavi che dobbiamo fare nostri.
Tempo: attrarre persone e farle innamorare non è un’attività che può essere fatta velocemente. Non porta risultati nell’immediato. Spesso, infatti, ribadisco che la vigna digitale dev’essere pensata e strutturata non solo per chi siete oggi ma soprattutto per l’azienda che volete essere nei prossimi anni.
Vendita: l’attività digitale non sostituisce la parte commerciale, la integra! Continuare a creare promozioni o pubblicità senza confrontarsi con chi vive la parte commerciale non gioverà a nessuno. L’agente farà sempre più fatica a vendere, l’azienda non sarà soddisfatta. Capire come utilizzare il digital marketing per aiutare a raggiungere gli obiettivi aziendali è ben più che pubblicare una foto sui social.
Christian Forgione
l’attività digitale non sostituisce la parte commerciale, la integra
Come muoverti?
Noi ti consigliamo, così come raccontiamo nel corso di marketing del vino, di partire analizzando la tua cantina e il tuo mercato, finalizzando ogni azione alla creazione della perfetta esperienza per il cliente
Cliente che sempre più è abituato a guardare ed utilizzare:
- una decina di account social
- almeno tre piattaforme social diverse
- una ventina di stories
- leggere velocemente le mail
- guardare un video su Youtube
- verificare un prezzo
…in 3-4 minuti, mentre aspetta che l’acqua bolle.